Ai tuoi piedi hai i rifiuti, ma sulla testa… il cielo! Nulla di umano ti opprime; l’acre odore della spazzatura è annichilito dall’esplosione di azzurro e dai soffi di nuvole che ti ammantano le spalle.
Domini il tetto del mondo, ne sei la regina ed il tuo scettro ti sostiene.
Su uno straccio di giornale leggi curiosa le miserie di noi mortali.
Ma tu sei la leggiadra sovrana di un mondo incantato. E gli uccelli ti volano liberi intorno, fedeli sudditi che hai mandato in missione.